"Industria 4.0 & 5.0"
Le discipline Transizione 4.0 e 5.0 sono complesse e richiedono delle competenze specialistiche di natura tecnica e normativa. La perizia o certificazione non è altro che la fotografia di un istante. Un elemento spesso trascurato dalle Aziende ma essenziale è il mantenimento dei requisiti previsti dalla normativa ed è fondamentale approcciare nel giusto modo un progetto 4.0 o 5.0 sin dall'inizio.
Tanti professionisti coinvolti, tanto lavoro e risultati insoddisfacenti......perchè?
Perchè non c'è una visione completa del progetto, non c'è strategia ma sopratutto non c'è una competenza trasversale
UN REFERENTE UNICO PER TUTTE LE FASI DEL PROGETTO
UN AGGIORNAMENTO PUNTUALE E COSTANTE
Verifica del progetto d'investimento
Sei sicuro che i beni posseggono i requisiti?
Sei consapevole degli adempimenti richiesti?
Hai dubbi sugli oneri accessori?
A questa domanda è indispensabile dare una risposta prima della conferma d'ordine. Dopo diventa tutto più lungo e complesso. In questa fase ci preoccupiamo noi di verificare con i fornitori che i beni siano predisposti per soddisfare i requisiti richiesti dalla normativa attraverso delle domande mirate. Non fidarti delle dichiarazioni "4.0 ready". Nessun bene strumentale è 4.0 ready, la maggiorparte dei beni deve essere interconnessa e integrata con i gestionali di fabbrica. Ricorda inoltre che nessuna dichiarazione del fornitore può sostituirsi alla perizia o alla Certificazione di un Ente di Certificazione Accreditato e che i beni devono possedere i requisiti prima della messa in funzione degli stessi e quindi normalmente alla consegna. Qualsiasi integrazione successiva potrebbe farti incorrere nella casistica del revamping con conseguente importanti sul credito d'imposta
ANALISI
Poche aziende sanno che a definire il "costo agevolabile" possono contribuire anche gli oneri accessori. In sintesi, oltre al valore del bene strumentale, possono essere considerati ad incremento del valore del bene e quindi del credito, una serie di oneri indispensabili per il corretto funzionamento dello stesso. Tuttavia è necessario prestare molta attenzione sia alla natura dell'onere (oneri per attrezzature e accessori, oneri di diretta imputazione) sia all'entità dell'acconto versato a seguito della conferma d'ordine. Xformance può seguirti in questa valutazione e consentirti di massimizzare il credito d'imposta
Le discipline in oggetto richiedono una serie di adempimenti normativi. Comunicazioni pre e post investimento, indicazione dei riferimenti di legge nei documenti inerenti l'acquisto dei beni, acconti, scadenze nelle consegne dei beni, documentazione a supporto degli investimenti. Fai attenzione perchè anche solo l'assenza di uno di questi elementi può compromettere l'accesso al credito d'imposta. Xformance ti affiancherà in ogni fase del progetto e nel caso in cui tu lo abbia già avviato, ti segnalerà tutti gli aspetti da perfezionare e/o migliorare
Togliamoci subito ogni dubbio. Per la transizione 5.0 è indispensabile che il bene strumentale oggetto dell'investimento sia inquadrabile in una delle categorie degli allegati A e B della transizione 4.0 ma sopratutto che sia in grado di garantire una riduzione dei consumi energetici della struttura non inferiore al 3% o non inferiore al 5% sul processo. Questa riduzione dei consumi deve essere garantita dal solo bene strumentale e non da eventuali investimenti trainati quali ad esempio i pannelli fotovoltaici. Se il bene o i beni oggetto dell'investimento non rispettano questo pre requisito ti conviene optare per la transizione 4.0, a patto che possano essere inquadrati in una delle voci degli allegati A e B definiti dalla disciplina.
Indeciso tra 4.0 e 5.0?
Hai effettuato degli investimenti 4.0 negli anni precedenti?
Se hai acquistato dei beni strumentali inquadrabili negli allegati A e B e non hai provveduto a compensare il credito d'imposta puoi ancora farlo. L'interconnessione tardiva è infatti ammessa se motivata e a rilevare sul regime di agevolazione sono tre elementi: data conferma ordine, data esecuzione acconto almeno pari al 20%, data consegna del bene. Attenzione però agli investimenti eseguiti a partire dal 1 Gennaio 2023 e non ancora interconnessi o per i quali non hai ancora compensato il credito d'imposta. Per gli investimenti effettuati a partire da tale data e fino al 29 marzo 2024 o a partire dal 30 marzo 2024 sono stati introdotti degli obblighi di comunicazione sulla piattaforma del GSE (Gestore Servizi Energetici). Scopri con Xformance come procedere
Hai bisogno di supporto nelle interconnessioni?
Anche tu hai 10 beni 4.0 e 10 software differenti?
Hai difficoltà nel seguire le comunicazioni tecniche tra fornitori macchine e fornitore software?
Anche tu hai dubbi sulle interconnessioni e integrazioni?
Pronto per la Certificazione?
INTERCONNESSIONI E CERTIFICAZIONI
Interconnessione e integrazione sono 2 dei 7 requisiti a carico dell'Azienda almeno per tutti i beni inquadrabili nell'allegato A1. In ogni caso tutti gli altri beni devono essere interconnessi ad un sistema gestionale di fabbrica. L'interconnessione può essere sintetizzata come l'invio di istruzioni e/o part program da un gestionale di fabbrica verso il bene. L'integrazione come il ritorno di informazioni e/o parametri dal bene verso il gestionale di fabbrica o il sistema logistico della stessa. Ci sono però delle casistiche particolari. Xformance può aiutarti a gestirle
Scopri come XFormance può affiancarti e consigliarti sulle interconnessioni e integrazioni dei beni ai sistemi gestionali di fabbrica. Se non hai un MES o un ERP, non preoccuparti. Sulla base della dimensione aziendale e delle esigenze possiamo occuparci della software selection per introdurre le soluzioni più adeguate alla tua Azienda e funzionali al raggiungimento dell'obiettivo. Se sono presenti, ci occuperemo di seguire tutto il processo di interconnessione e integrazione affinchè lo stesso sia in piena compliance con la disciplina 4.0 e allo stesso tempo possa consentirti di beneficiare dal punto di vista operativo dei flussi informativi necessari alla tua attività
Non preoccuparti, è normale, non è il tuo lavoro e queste situazioni fanno perdere solo del tempo. Il mix di competenze presenti in Xformance ci consente di essere molto efficaci in queste situazioni. Ci occupiamo noi di gestire i rapporti con i tecnici e di aggiornarti in modo costante e puntuale e di definire con te la strategia ottimale per raggiungere l'obiettivo definito ottimizzando le tempistiche ma senza andare a discapito della qualità del risultato definito.
Non preoccuparti, prima di far intervenire l'Ente di Certificazione Accreditato e solo dopo aver formato il personale di riferimento, effettueremo una vera e propria simulazione dell'ispezione, requisito per requisito. Se la simulazione avrà esito positivo, provvederemo a definire la data dell'ispezione funzionale alla certificazione o perizia dei beni 4.0/5.0
Indipendentemente da quanto previsto dalla transizione 4.0, il senso della stessa è esattamente l'opposto. Interconnettendo ed integrando i beni ad un unico gestionale di fabbrica beneficerai di un monitoraggio immediato e costante delle varie fasi del processo produttivo. Xformance può aiutarti a raggiungere questo obiettivo e nella valutazione delle offerte dei fornitori dei beni che sempre di più includono software non indispensabili per le interconnessioni dei beni
Se anche tu per risparmiare qualche centinaia di euro hai da sempre preferito di procedere con le perizie, noi ti trasmetteremo dei validi motivi per cui è opportuno rivolgersi ad Enti di Certificazione Accreditati. Noi di Xformance siamo diventati ispettori qualificati di Enti di Certificazione accreditati non perchè volessimo fare del nostro business le certificazioni industria 4.0 ma esclusivamente perchè abbiamo apprezzato la meticolosità nelle verifiche ed il metodo di lavoro. Quella che a volte da imprenditori come te viene vista come rigidità e come un ostacolo alla certificazione, in realtà è una maggiore tutela per l'Azienda. Ricorda, la fase di certificazione non è un costo ma un investimento verso la tranquillità della tua Azienda
Perizia o Certificazione con Enti di Certificazione Accreditati?
Hai verificato che la documentazione inerente l'acquisto dei beni sia a posto?
Ti sei mai chiesto come dimostrare al meglio il mantenimento dei requisiti?
Anche tu pensi che tutto si chiuda con la Certificazione o perizia?
Anche tu non riesci a sensibilizzare i tuoi operatori?
MANTENIMENTO DEI REQUISITI
La perizia o certificazione è si funzionale all'inizio della compensazione del credito ma in realtà i tuoi obblighi iniziano proprio da questo momento. La perizia o certificazione, sono una fotografia di un istante, attestano che alla data della verifica il bene possedeva i requisiti previsti dalla transizione 4.0 ma attenzione. In diverse situazioni l'Agenzia delle Entrate ha ribadito che è obbligo del soggetto che fruisce del beneficio mantenere tali requisiti per l'intero periodo di tempo in cui lo stesso fruisce del beneficio in esame. è pertanto fondamentale, dal momento dell'interconnessione, utilizzare i flussi che hanno consentito l'interconnessione e integrazione dei beni ai sistemi gestionali di fabbrica. Creare dei buchi temporali nella registrazione dei dati può rappresentare un grande problema nel caso in cui si sia chiamati a dimostrare in fase di controllo che il bene è interconnesso ed integrato. Noi di Xformance sappiamo come supportarti in questa fase molto delicata e come sensibilizzare i tuoi operatori
è fondamentale che tu sia a conoscenza di un aspetto. Il perito o l'ispettore dell'Ente di Certificazione è tenuto a verificare la compliance ai requisiti tecnici. Tutto l'aspetto relativo all'importo dell'investimento da indicare in perizia, la presenza del riferimento alla legge di bilancio, l'inclusione o meno di eventuali oneri accessori non sono aspetti di sua competenza. Nella nostra esperienza, spesso, banalmente rileviamo l'assenza del riferimento alla Legge di bilancio su DDT, fatture, conferme d'ordine. Fai attenzione perchè alcune di queste situazioni possono essere sanate solo prima della eventuale verifica degli Enti preposti
Se non ti sei posto questa domanda è arrivato il momento. Ricorda che anche la carenza di un solo elemento può mettere a repentaglio la restituzione del credito oltre alle importanti sanzioni previste. A questo aggiungiamo che l'indicazione dell'Agenzia delle Entrate è molto generica e fa riferimento esclusivamente al fatto che"ai fini dei successivi controlli, dovrà essere cura dell'impresa beneficiaria documentare, attraverso un'adeguata e sistematica reportistica, il mantenimento, per tutto il periodo di fruizione dei benefici, delle caratteristiche e dei requisiti richiesti." Xformance può supportarti in questa fase attraverso la produzione, anno per anno, di relazioni dettagliate e puntuali che possano documentare il mantenimento dei requisiti
Tranquillo, non sei l'unico e non puoi preoccuparti di tutto. Mantieni il focus sulle tue attività. A questo aspetto pensiamo noi di Xformance realizzando un monitoring costante sulla registrazione dei dati e sensibilizzando gli operatori all'utilizzo di software e procedure che hanno consentito la certificazione industria 4.0 dei beni senza inficiare sull'operatività giornaliera
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